🚗 L'Italia è al top della classifica europea per numero di autivetture: quasi 41 milioni, che corrispondono a 693 ogni 1.000 abitanti, contro una media Ue di 560. La crescita esponenziale del parco autoveicoli in Italia non è andata tuttavia di pari passo con un equilibrato sviluppo delle infrastrutture urbane necessarie a rendere sostenibile il sistema della mobilità. Un problema molto sentito soprattutto nelle aree urbane delle città medie e grandi dove, per carenze legislative e sensibilità culturale, all’alto numero di veicoli in circolazione non corrisponde un’offerta adeguata di strutture di sosta.
🅿️ Per correggere questo squilibrio l'Osservatorio AIPARK calcola che sarebbe necessario aggiungere oltre 670.000 posti in struttura a quelli esistenti. Spazi pienamente intermodali capaci di offrire aree per la sosta, ma anche servizi aggiuntivi come la ricarica di veicoli elettrici e funzioni logistiche ultimo miglio per la consegna di merci. È essenziale raccogliere dati preziosi sulle abitudini di spostamento delle persone per dimensionare la domanda generata nelle varie zone della città, fornendo così informazioni utili per pianificare al meglio la gestione dello spazio urbano e del traffico privato e offrire soluzioni alla congestione urbana, all'inquinamento, all'accessibilità e all'inclusione sociale.
➡️ Intervento di Fabio Mosconi, già Vice Presidente AIPARK, in occasione della prima sessione di Pdays 2024